A cura di Veronica Buonocore e Federica Abbinante
Quante autrici ti è capitato di studiare sui banchi di scuola?
È noto che la storia della letteratura, esattamente come quella di molti altri campi dell’arte, è rimasta per secoli una storia prevalentemente maschile. Pochissime sono le scrittrici riuscite a veder pubblicate le proprie opere, e ancora oggi il gender gap nel settore editoriale sopravvive.
Per questo vogliamo consigliarti 10 autrici da leggere almeno una volta nella vita, le cui opere devono assolutamente trovare spazio nella tua libreria!
Isabel Allende
Non potevamo non iniziare da una delle scrittrici più conosciute al mondo e figura chiave della corrente letteraria del realismo magico.
La vita di Isabel Allende è un turbine di emozioni e accadimenti, costellato di successi e delusioni, di felicità e dolore.
Per conoscerla a fondo si potrebbe iniziare leggendo Paula, uno dei suoi libri più famosi e, probabilmente, anche il più introspettivo. In una lunghissima lettera a sua figlia costretta in un letto di ospedale, Isabel Allende racconta la sua infanzia in Cile, il difficile momento dell’esilio durante la dittatura di Pinochet, le gioie della maternità, la trasformazione da giornalista a scrittrice e altri episodi che hanno ispirato i suoi libri.
Fervida sostenitrice delle donne, tutti i suoi romanzi indagano la caleidoscopica natura femminile, rappresentata di volta in volta da protagoniste uniche, diverse e meravigliose. Tutte però hanno un tratto comune: il coraggio.
Isabel Allende propone una narrazione che fonda le sue radici in avvenimenti realmente accaduti e in problematiche sociali e politiche sempre attuali.
Tra i suoi libri ti consigliamo senza dubbio La casa degli spiriti e L’amante giapponese.
Chiara Gamberale
Una delle voci più influenti nel panorama letterario contemporaneo, Chiara Gamberale è in grado, con le sue parole, di scavare dentro l’animo umano.
Non solo scrittrice, ma anche conduttrice radiofonica, conduttrice e autrice televisiva, ti colpirà per la sua scrittura originale e la sua capacità di mettere in luce le fragilità personali.
I temi affrontati nei suoi romanzi sono, ad esempio, i disordini alimentari, l’abbandono, le difficoltà nei rapporti tra genitori e figli/e, la maternità, la perdita.
Le storie vengono spesso raccontate attraverso una sorta di monologo interiore che risulta, a tratti, difficile da seguire, ma per questo più autentico e toccante. Del resto, niente che viene dal cuore o dalla mente può essere facile.
Tra i romanzi di Chiara Gamberale ti consigliamo di leggere Il grembo paterno, toccante quasi fino alle lacrime, L’isola dell’abbandono e Per dieci minuti.
Alessandra Necci
Chi ama la storia non può assolutamente perdere i libri di Alessandra Necci.
Avvocata, ex consigliera per le Relazioni esterne del Presidente del Senato e scrittrice per “Il Messaggero”, la sua passione per la storia e la letteratura l’ha portata a intraprendere l’attività di scrittrice e biografa.
Ogni suo libro ruota attorno a personaggi più o meno conosciuti della storia. Caterina de Medici, Napoleone Bonaparte, Lucrezia Borgia, la regina Maria Antonietta, solo per citarne alcun*.
Crediamo che se i suoi libri fossero inseriti tra i libri di testo scolastici, molte più persone si appassionerebbero alla storia.
Nonostante i temi affrontati non siano particolarmente semplici, Alessandra Necci riesce a rendere le vicende appassionanti e comprensibili a molt*, arricchendo fatti puramente storici con un’analisi psicologica dei personaggi che spinge il/la lettore/lettrice a volerne sapere di più.
Probabilmente anche dopo aver letto il suo libro nessun* si ricorderà la data dell’incoronazione al trono di Napoleone, ma tutt* rimarranno stupit* nello scoprire la grande insicurezza che caratterizzava l’uomo più potente d’Europa.
Quasi sicuramente nessun* si ricorderà perché Caterina de Medici è salita al trono di Francia, ma tutt* empatizzeranno con il senso di smarrimento di una bambina che è stata portata via controvoglia dal suo Paese per puri interessi politici.
Se volete mettervi alla prova, leggetela!
Chandra Candiani
Se ami i libri introspettivi e di crescita personale, ti consigliamo senza dubbio di leggere Chandra Candiani.
Una delle voci letterarie contemporanee più conosciute per l’introspettività e la capacità di toccare il cuore del/della lettore/lettrice con la sua leggerezza, Chandra Candiani è scrittrice, poetessa, traduttrice di testi buddhisti e libri per bambin*.
La sua vicinanza al Buddhismo emerge nelle ricorrenti tematiche della meditazione, dell’importanza del respiro e del rimanere nel presente, affrontate ad esempio in libri come Il silenzio è cosa viva e Questo immenso non sapere.
Contrapponendosi all’esaltazione di una vita frenetica, che ci vuole sempre produttiv* e “sul pezzo”, nei suoi testi Chandra Candiani cerca di far aprire gli occhi ai/alle suoi/sue lettori/lettrici circa l’importanza del fermarsi ed essere nel qui ed ora, nell’accettare il dolore e le proprie fragilità.
La particolarità dei suoi testi risiede nella versatilità di generi e sottogeneri toccati: dai saggi alle poesie, dalle fiabe ai dialoghi, sicuramente si apre davanti un mondo tutto da esplorare verso una maggiore consapevolezza e voglia di migliorare.
Sicuramente non dei libri di immediata comprensione, vi assicuriamo che lo sforzo varrà la pena.
Rupi Kaur
Spostandoci del tutto sul genere della poesia, tra le scrittrici da leggere assolutamente non si può non citare Rupi Kaur, poetessa, illustratrice e performer che ha ribaltato parecchi stigmi legati al mondo femminile.
Le sue poesie toccano tematiche profondamente rilevanti nel mondo femminile (e non), come la sorellanza, la violenza sessuale, la depressione e l’accettazione del proprio corpo.
Ciò che colpisce subito leggendo i suoi testi è la capacità di coinvolgere emotivamente i/le lettori/lettrici nel dialogo poetico di esperienze personali e collettive, quali la perdita e l’abbandono, l’amore, il trauma e soprattutto la consapevolezza del proprio valore e l’auto-accettazione.
Rupi Kaur rappresenta un caso editoriale unico nel suo genere, poiché in pochi anni è riuscita a vendere milioni di copie in tutto il mondo, sbaragliando le statistiche di vendita dei libri di poesia (che di solito si aggira intorno a poche migliaia di euro).
Probabilmente questo enorme successo è legato al fatto di essere stata una delle prime “instapoet”, ovvero poeti e poetesse che pubblicano i propri versi sui social network. Nel suo seguitissimo profilo vengono spesso pubblicati post con stralci dei suoi versi ancor prima dell’uscita del libro.
Per approfondire, ti consigliamo di leggere il nostro articolo “Rupi Kaur: una giovane poetessa non convenzionale”.
Se vuoi iniziare a leggere qualcosa di suo, ti consigliamo The Sun and her flowers, i cui versi ruotano attorno al percorso di presa di coscienza di sé e del proprio corpo.
Annie Ernaux
Proseguiamo il nostro viaggio con la vincitrice del Premio Nobel per la letteratura nel 2022, Annie Ernaux.
L’autrice francese è una vera e propria chirurga della parola, la sua penna un bisturi che buca l’anima. Non vi è una sillaba fuori posto, tutto è un incastro perfetto, asciutto e crudo ma di fortissimo impatto emotivo.
Annie Ernaux ha la straordinaria capacità di rendersi memoria e trasformare il proprio vissuto in una storia universale, in cui tutt* riusciamo a riconoscere qualcosa di noi.
Per approcciarsi alla sua scrittura, ti suggeriamo Memoria di Ragazza, in cui l’autrice rivive l’età della giovinezza, trasmettendoci tutte le inquietudini ed aspettative di una giovane donna alla ricerca del suo posto nel mondo.
Imperdibili anche L’Evento – l’opera più vera mai scritta sull’aborto – e Gli Anni, il capolavoro di Annie Ernaux, in cui il racconto della propria vita diventa uno strumento di indagine sociale, politica ed esistenziale per scandagliare la storia del Novecento dal dopoguerra in poi (spoiler: meglio di qualsiasi lezione o libro di storia!)
A questo punto non ti resta che trovare spazio per Annie Ernaux nella tua libreria e vita, e lasciarti inghiottire!
Emily Dickinson
Torniamo alla poesia, raccontandoti di un’autrice dotata di una sensibilità fuori dal comune, e di una capacità straordinaria di leggere il mondo… pur senza essere quasi mai uscita dai confini della propria casa!
Stiamo parlando di una delle voci più originali della poesia di tutti i tempi, Emily Dickinson, che, pur di non piegarsi alle tradizioni della società borghese di fine Ottocento (frequentare la Chiesa, sposarsi e diventare madre), compie il gesto trasgressivo e ribelle di non allontanarsi più dalle mura domestiche.
Ciò che lascia a bocca aperta di questa storia è il fatto che l’isolamento su Emily Dickinson produce l’incredibile effetto di sviluppare una fervida immaginazione, al punto da comporre migliaia di poesie, che verranno scoperte abbandonate in un cassetto dalla sorella dopo la sua morte.
Le sue poesie, composte in un linguaggio ricco di metafore e intenso al punto da suscitare le lacrime, esplorano la bellezza della natura, il mistero della morte ma anche le relazioni umane come l’amicizia e l’amore.
Non ti resta che preparare i fazzoletti e iniziare ad esplorare la raccolta Poesie, che racchiude quasi tutta la produzione poetica di Emily Dickinson.
Sally Rooney
Poteva mancare tra le 10 autrici da leggere almeno una volta nella vita il fenomeno editoriale della narrativa contemporanea, la voce della generazione “millenial”?
Ebbene sì, stiamo parlando proprio di Sally Rooney, scrittrice irlandese che nei suoi libri racconta in maniera magistrale paure ed ansie di una generazione precaria e in crisi d’identità, costantemente in bilico tra l’affanno a conquistare spazio e la disillusione della sconfitta.
Le trame sono piuttosto semplici, vicende di vita quotidiana o relazioni interpersonali, ma la scrittura dell’autrice tiene incollat* alle pagine grazie ai rimandi artistici e letterari e alle riflessioni politiche, religiose e sociali sulla nostra epoca, che lasciano più domande che risposte.
Il nostro suggerimento?
Se non li hai già letti, recupera tutti i suoi 3 libri ma non perdere per niente al mondo il capolavoro Persone Normali, inserito dal Guardian al venticinquesimo posto nella lista dei 100 migliori romanzi del secolo.
Anche qui la trama è piuttosto comune, una relazione d’amore tra un ragazzo e una ragazza provenienti da classi sociali diverse, che si sfiorano e si rincorrono, si feriscono ma allo stesso tempo rappresentano l’una la salvezza per l’altro. Un racconto irrinunciabile sull’incomunicabilità nelle relazioni e la difficoltà di amarsi per una generazione che vive tra i puntini di sospensione.
Simone de Beauvoir
Tra le donne rivoluzionarie che hanno aperto la strada a tutte le altre, Simone de Beauvoir, filosofa e insegnante, è stata anche una fervida scrittrice di articoli e saggi ma anche di romanzi e memoir. Per scelta, Simone de Beauvoir non si sposò mai e identificò nella scrittura il suo principale strumento di liberazione.
Se desideri approfondire la figura di Simone de Beauvoir, ti suggeriamo di leggere questo articolo del nostro blog.
Per approcciarsi invece alla sua lettura, un bellissimo romanzo autobiografico è Memorie di una Ragazza Perbene, che racconta la crescita di Simone, dall’infanzia all’adolescenza, fino alla presa di coscienza del suo essere donna e del voler diventare una scrittrice, intraprendendo il suo personale percorso di emancipazione e di iindipendenza. Se ti piacciono i romanzi di formazione e la scrittura introspettiva, questo libro ti appassionerà molto.
Una volta presa confidenza con la scrittura di Simone de Beauvoir, il suggerimento è quello di passare poi al suo capolavoro Il Secondo Sesso, il saggio sulla condizione della donna che ha cambiato per sempre la storia del femminismo. Una lettura impegnativa ma che ti ripagherà senza dubbio dello sforzo!
Margaret Atwood
Concludiamo la nostra carrellata di autrici imperdibili con un’altra donna straordinaria, scrittrice ma anche attivista per i diritti delle donne, dei nativi e dell’ambiente: Margaret Atwood.
Se ti appassionano i romanzi distopici, non puoi farti scappare il suo libro più famoso, Il Racconto dell’Ancella, ritornato in auge negli ultimi anni grazie alla stupenda serie tv. Attraverso gli occhi di Offred, la protagonista, ci viene descritta la distopica realtà di Gilead, un’America futuristica sotto dittatura, dove le donne sono ridotte al silenzio o considerate oggetti da usare per la riproduzione e da chiudere in casa. Finzione ma neppure così tanto, se si pensa alle limitazioni che le donne subiscono ancora oggi in vari conresti… ed è proprio questo l’aspetto più inquietante del libro!
E sempre le donne e l’identità femminile sono spesso al centro della narrazione di Margaret Atwood, come nel suo primo romanzo La Donna da Mangiare, che racconta la storia di Marian, giovane laureata sul punto di sposarsi, tormentata dai dubbi sulla vita che l’aspetta, al punto da sviluppare un rapporto conflittuale col cibo e sentirsi inghiottita dalle aspettative sociali e dalla relazione col suo compagno.
Con questi 10 consigli, speriamo di avere stimolato la tua curiosità e sete di lettura.
Facci sapere le tue impressioni su queste autrici e suggeriscine altre che non possiamo proprio perdere!
