Si è stimato che, col passare degli anni, il tempo necessario ad ottenere la parità di opportunità tra donne e uomini nello sviluppo economico, andrà dilatandosi sempre più. Le ultime ricerche dimostrano, infatti, che le donne dovranno attendere almeno altri 286 anni perché il divario di genere esistente a livello globale possa dirsi pienamente colmato. Questo il dato fornito dall’
A cura di Maria Oliva L’esigua presenza delle donne nelle istituzioni e nei ruoli apicali delle organizzazioni pubbliche e private costituisce un elemento centrale nell’analisi delle tematiche di genere, come rilevato in precedenti articoli pubblicati sul nostro blog, nonché una delle principali questioni che orienta l’azione contemporanea di empowerment femminile. Spesso bloccate in posizioni di middle management, ancorché esaltate per
A cura di Veronica Buonocore Cos’è la parità di genere Con l’espressione parità di genere si fa riferimento alla parità tra donne e uomini rispetto ai loro diritti, trattamento, responsabilità, opportunità e risultati economici e sociali. “La parità di genere si ottiene quando uomini e donne hanno gli stessi diritti, responsabilità ed opportunità in tutti i settori della società e
A cura di Maria Oliva Nel precedente articolo abbiamo esaminato la legislazione italiana in materia di “quote di genere”, applicate alla composizione del Parlamento e degli organi apicali di società quotate e ne abbiamo analizzato i principi-guida. Ma quali effetti ha sortito sinora la normativa di genere in Italia? E qual è la situazione in Europa? Gli effetti delle politiche
A cura di Maria Oliva La parità di genere è un valore fondante dell’ordinamento giuridico italiano e dell’Unione Europea, eppure costituisce un obiettivo ben lungi dall’essere raggiunto. In base alle stime dello European Institute for Gender Equality (“EIGE”), per la piena realizzazione della parità in Europa occorrerà aspettare 60 anni, mentre, secondo il World Economic Forum (“WEF”), gli anni di
A cura di Alessia Vitale L’esperimento del Cile Pochi mesi fa il Cile è stato chiamato alle urne per decidere se approvare o meno la proposta di una nuova Costituzione. Nonostante il referendum popolare abbia bocciato l’introduzione della nuova Costituzione, ciò che colpisce del “tentativo” di riforma del testo costituzionale è la prospettiva progressista che traspare dalla formulazione dei
A cura di: Alessia Vitale “Qual è la differenza tra un arbitro uomo e un arbitro donna dal punto di vista della gestione di una partita?” A questa, come a tante altre tante domande sul Movimento Arbitrale Femminile, ha dato risposta Katia Senesi (componente del Comitato Nazionale dell’Associazione Italiana Arbitri) nella rubrica organizzata dall’A.I.A con l’obiettivo di soddisfare le
A cura di Veronica Buonocore La decisione della Corte Suprema: abolizione della sentenza “Roe vs. Wade” Qualche mese fa avevamo parlato sul nostro blog di obiezione di coscienza e diritto all’aborto, sottolineando come fosse sotto attacco in vari Paesi del mondo. L’aria era già pesante negli Stati Uniti, dove da decenni l’aborto è al centro del dibattito politico e viene
Leadership femminile tra numeri e probabilità Alcuni studi recenti supportano una visione che tende a valorizzare l’impatto positivo che le donne che occupano posti di vertice all’interno delle aziende sono in grado di provocare, con risvolti tangibili rispetto all’incremento sia della produttività dell’azienda sia del benessere e della crescita dei/delle dipendenti. Secondo un report pubblicato da Manageritalia, la percentuale di
A cura di Veronica Buonocore Il filo conduttore dell’episodio di oggi della rubrica “Pillole di Advocacy” è quello della maternità e delle sue diverse sfumature. Anzi, invece di parlare di maternità al singolare come significato universale, dato che nel nostro viaggio incontreremo madri molto diverse fra loro, faremo riferimento a modi diversi di essere madre, che spesso poco hanno